Coronavirus - Aiuti e incentivi alle imprese

Possono beneficiare delle agevolazioni le “imprese turistiche”, nonché le imprese afferenti al comparto della gestione dei beni e dei servizi culturali, che svolgono - per ciascuna Misura proposta - un’attività primaria o prevalente classificata con i codici ATECO 2007 di seguito elencati:

Per la Misura 3:

• 55 Alloggio e i sottodigit
• 56 Attività dei servizi di ristorazione e tutti i sottodigit;
• 59.14.00 Attività di proiezione cinematografica;
• 91.03.00 Gestione di luoghi e monumenti storici e attrazioni simili;
• 91.04.00 Attività degli orti botanici, dei giardini zoologici e delle riserve naturali;
• 93.21.00 Parchi di divertimento e parchi tematici;
• 93.29.10 Discoteche, sale da ballo, night-club e simili;
• 93.29.90 Altre attività di intrattenimento e di divertimento nca;
• 96.09.05 Organizzazione di feste e cerimonie.

I beneficiari devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

• essere micro, piccole o medie imprese;
• avere sede legale e/o unità locale operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Bari;
• essere attive e in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Bari;
• essere in regola con il pagamento del diritto annuale;
• non siano in difficoltà alla data del 31 dicembre 2019.

Non possono presentare domanda di agevolazione le imprese a cui sono stati già erogati i contributi a valere su Bando Voucher Turismo Anno 2020 e 2021.

Il bando intende rilanciare il settore del turismo con azioni di sostenibilità ambientale e promo-commercializzazione con modalità innovative che rafforzino la filiera.

La Misura 3 - Interventi per la sostenibilità ambientale e l'accessibilità riguarda le seguenti tipologie di interventi finanziabili (l'impresa deve possedere la disponibilità dell'immobile interessato):

• opere ed interventi per soddisfare le esigenze particolari del turista/cliente (persone con difficoltà motorie e sensoriali, persone con limiti nella mobilità, allergie, ecc.): pedane, scivoli, ascensori, percorsi guidati per ipo-non vedenti;
  
• spese per il rilascio delle certificazioni di gestione ambientale o energetica conformi EMAS e/o alle norme ISO 50001, EN ISO 14001;
  
• spese tecniche per diagnosi energetiche e per pratiche di gestione d'impresa improntate ai criteri del rispetto ambientale (es. acquisto di attrezzature, beni e macchinari per il risparmio idrico e la raccolta delle acque meteoriche ai fini di un loro riutilizzo nella struttura, ecc.);
  
• interventi per la qualificazione di aree verdi delle pertinenze della struttura o delle zone limitrofe;
  
• spese di progettazione di interventi di cui sopra nel limite del 20% delle spese ammissibili.
  

I servizi di consulenza e/o progettazione devono essere prestati da imprese e/o professionisti che abbiano una comprovata esperienza nell'ambito dei servizi/attività sopra richiamati.

L’investimento minimo ammissibile non può essere inferiore a 1.500 euro, al netto di Iva.

Sono ammissibili le spese per:

• servizi di consulenza coerenti con le finalità del bando e con gli interventi specificati per ciascuna misura;
• acquisto di beni e servizi, inclusi strumenti, attrezzature, dispositivi, finalizzati alla realizzazione degli interventi specificati per ciascuna misura.

Tutte le spese ammissibili devono riguardare interventi realizzati nella sede e/o unità operativa ubicata nel territorio di competenza della Camera di Commercio di Bari.

Sono finanziabili le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2022 e fino al 31 marzo 2023 (data pagamento fattura). 

Le agevolazioni saranno accordate sotto forma di voucher a copertura del 70% delle spese e fino a 5.000 euro.

Alle imprese in possesso del rating di legalità, saranno riconosciute le seguenti ulteriori premialità da calcolare secondo il numero di stelle attribuite dall'AGCM, ovvero: 150 euro per 1 stella, 300 euro per 2 stelle e 500 euro per 3 stelle, nel limite del 100% delle spese ammissibili. I voucher saranno erogati con l’applicazione della ritenuta d’acconto del 4%.

Gli aiuti sono concessi ai sensi del de minimis e non sono cumulabili con altri interventi agevolativi ottenuti per le stesse iniziative.

Le risorse stanziate ammontano a 100.000 euro per la Misura 3.

Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo alternativa tra le misure previste.

Le domande di sostegno devono essere presentate dalle ore 09:00 del 29 agosto 2022 fino alle ore 12:00 del 21 ottobre 2022 tramite il sistema Webtelemaco di Infocamere.

Il bando è stato riaperto a partire dalle ore 9:00 del 18 novembre 2022 e fino alle ore 12:00 del 9 dicembre 2022, con una dotazione finanziaria complessiva di tutte le tre misure del bando pari a 82.710,53.