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Keywords
Stato Bando
Ente Emanatore
Settori Ateco
Destinatari
Beneficiano del sostegno le grandi imprese che intendono investire in Piemonte generando una significativa ricaduta occupazionale. Tali progetti possono essere svolti anche in collaborazione effettiva con una o più piccole e medie imprese e/o organismi di ricerca.
In caso di collaborazione effettiva, oltre alla grande impresa proponente possono essere beneficiari anche:
- piccole e medie imprese attive da almeno un anno, nella misura in cui svolgano attività di ricerca in collaborazione con l'impresa beneficiaria;
- organismi di ricerca con sede operativa in Piemonte nella misura in cui svolgano attività di ricerca in collaborazione con le imprese beneficiarie.
Il progetto di ricerca deve essere realizzato in una o più unità locali operative in Piemonte aventi codice ATECO da attivare entro la concessione dell’agevolazione compresi tra:
- C - attività manifatturiere,
- D - fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata
- E - fornitura di acqua, rei fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento
- F - costruzioni (escluso codice 41.1)
- H - trasporto e magazzinaggio (ammessi solo codici 52.21.4 e 52.29.2)
- M - attività professionali, scientifiche e tecniche (ammessi solo i codici 71.2 e 72).
Dimensione impresa
Piccola, Media, Grande
Ambito territoriale
Iniziative
Assunzione personale, Ricerca e sviluppo
Investimenti
Acquisto animali, Apprendistato, Assunzione, Attrezzature, Brevetti, Business plan/Piano aziendale, Canone di locazione, Impianti, Macchinari, Occupazione, Organizzazione manifestazioni/eventi, Partecipazione a concorsi/call, Impegni agricoltura e zootecnia/piani ambientali
Interventi ammissibili e spese agevolabili
La misura sostiene progetti di ricerca preordinati o conseguenti all'insediamento o ampliamento, da parte della grande impresa proponente, di una sede operativa in Piemonte (stabilimento produttivo, centro ricerche, centro servizi o centro direzionale) che genera una ricaduta occupazionale complessiva di almeno 15 addetti. Nel caso di progetto in collaborazione con PMI, queste ultime possono contribuire al raggiungimento del livello minimo di ricaduta occupazionale con l’assunzione di massimo 5 addetti.
Sono ammissibili i seguenti costi di ricerca e sviluppo sperimentale, sostenuti dall’impresa proponente e dagli eventuali soggetti collaboratori per un importo complessivo non inferiore a 1.000.000 euro, da sostenere entro 36 mesi dalla data di concessione dell’aiuto.
Costi ammissibili per la grande impresa proponente:
- costi del personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario);
- il valore dei macchinari, delle strumentazioni e delle attrezzature (nella misura e per il periodo in cui sono utilizzate per il progetto) in proporzione al loro costo di noleggio, locazione, o ammortamento (calcolato secondo i principi della prassi fiscale), nella misura massima del 10% dei costi del personale e nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
- i costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato, utilizzati esclusivamente ai fini dell'attività di ricerca, nella misura massima del 10% dei costi del personale;
- costi per materiali di consumo e forniture di prodotti analoghi direttamente imputabili alla realizzazione dei prototipi e/o impianti pilota, inclusi componenti, e loro lavorazioni, nella misura massima del 10% dei costi del personale.
Costi ammissibili per le piccole e medie imprese, per un importo complessivo minimo pari al 30% delle spese del progetto complessivo realizzato in collaborazione effettiva con l'impresa proponente:
- costi del personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario) nella misura in cui essi siano impiegati nel progetto o attività interessati;
- valore dei macchinari, delle strumentazioni e delle attrezzature dedicate alla ricerca nella misura massima del 15% dei costi del personale sostenuti dalla PMI e nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto;
- costi di ricerca contrattuale, competenze tecniche e brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato, utilizzati esclusivamente ai fini dell'attività di ricerca, nella misura massima del 15% dei costi del personale sostenuti dalla PMI;
- costi per materiali di consumo e forniture di prodotti analoghi direttamente imputabili alla realizzazione dei prototipi e/o impianti pilota, inclusi componenti e loro lavorazioni, nella misura massima 15% dei costi del personale sostenuti dalla PMI.
- spese generali e altri costi di esercizio, nella misura massima del 15% dei costi del personale sostenuti dalla PMI.
Costi ammissibili per l’Organismo di Ricerca per un importo minimo pari al 10% delle spese del progetto complessivo realizzato in collaborazione effettiva con la grande impresa proponente:
- costi del personale (ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario) nella misura in cui esso sia impiegato nel progetto di ricerca e sviluppo;
- spese generali e altri costi di esercizio, compresi i costi dei materiali, delle forniture e di prodotti analoghi, direttamente imputabili al progetto, nella misura massima del 15% dei costi del personale sostenuti dall'Organismo di ricerca.
Per tutte le imprese coinvolte sono ammissibili i costi lordi del lavoro sostenuti dalle stesse per nuovi addetti assunti o lavoratori reintegrati dalla Cassa integrazione Straordinaria, dopo la presentazione della domanda di contributo e non oltre 36 mesi dalla data di concessione. Il numero minimo di addetti che i soggetti devono generare complessivamente è pari a 15.
Tipo di contributo
Contributo a fondo perduto
Modalità erogazione contributo
L’agevolazione è concessa nella forma di contributo a fondo perduto nel rispetto dei seguenti massimali di aiuto, calcolati sul totale delle spese ritenute ammissibili per ciascuna categoria:
- per la grande impresa proponente senza collaborazione, contributo massimo di 800.000 euro a copertura del 25% delle spese ammissibili;
- per la grande impresa proponente in collaborazione con un OdR, contributo massimo di 800.000 euro a copertura del 30% delle spese ammissibili;
- grande impresa proponente in collaborazione con una PMI, contributo massimo di 1.000.000 euro a copertura del 40% delle spese ammissibili;
- organismo di ricerca (che non svolge attività economica), in collaborazione, contributo massimo di 400.000 euro a copertura del 60% delle spese ammissibili;
- piccola impresa, in collaborazione, contributo massimo di 700.000 euro a copertura del 60% delle spese ammissibili;
- media impresa, in collaborazione, contributo massimo di 700.000 euro a copertura del 50% delle spese ammissibili.
Il sostegno è concesso in regime di esenzione.
In caso di progetti in collaborazione effettiva con un Organismo di ricerca e una PMI, solo uno dei due soggetti può essere individuato come beneficiario dell’agevolazione in qualità di partner.
Per la creazione di occupazione, alle imprese che effettuano le nuove assunzioni o i reintegri dalla cassa integrazione straordinaria è concesso un contributo a fondo perduto con importo massimo di 200.000 euro, nel rispetto dei seguenti massimali di aiuto per singolo addetto:
- 20.000 euro a copertura del 100% delle spese per i nuovi addetti;
- 10.000 euro a copertura del 100% delle spese per i reintegri da cassa integrazione.
Tale sostegno è concesso ai sensi del regolamento de minimis.
Le agevolazioni non sono cumulabili, sulle medesime voci di spesa, con altri aiuti concessi dalla Regione, da altri enti pubblici, dallo Stato e dall'Unione europea.
La dotazione finanziaria ammonta a 14.000.000 euro.
Cumulabilità
Modalità di partecipazione
La presentazione delle domande può essere effettuata a partire dalle 10:00 del 24 febbraio 2020 e fino al 31 dicembre 2021.
Per accedere alla misura è necessario contattare in via preventiva Finpiemonte SpA, che successivamente ad un primo incontro di approfondimento con l’impresa interessata fornisce i moduli per la presentazione della domanda.
La domanda di sostegno della grande impresa proponente deve essere inviata tramite PEC all’indirizzo finanziamenti.finpiemonte@legalmail.it. La domanda di sostegno dell’eventuale soggetto collaboratore deve essere inviata entro 90 giorni dalla presentazione della domanda della grande impresa proponente.
N.B.: Gentile Cliente, nell'ipotesi in cui la misura fosse di tuo interesse, ti invitiamo a comunicarcelo entro e non oltre il
al fine di permettere al Consulente di gestire in tempo utile la tua pratica.
Provvedimento
Num. del
Fonte
Approfondimenti