La Provincia autonoma di Bolzano eroga contributi a copertura dei costi fissi sostenuti dalle attività maggiormente colpite delle conseguenze dello stato di emergenza provocato dalla pandemia.
Possono beneficiare dei sussidi libere/liberi professionisti, lavoratrici/lavoratori autonomi nonché soggetti esercenti attività di impresa, che svolgono in provincia di Bolzano una o più delle seguenti attività economiche (inizio attività prima del 1° gennaio 2021):
- gestione di palestre - codice ATECO 93.13.00;
- corsi sportivi - codice ATECO 85.51.00, limitatamente ai corsi sportivi svolti nell’ambito di palestre e centri fitness;
- corsi di danza - codice ATECO 85.52.01;
- attività diverse ma riconducibili per tipologia alle stesse e comunque strettamente attinenti alla categoria delle attività motorie svolte in ambienti chiusi, quali yoga o pilates;
- attività delle agenzie di viaggio, iscritte nel registro delle agenzie viaggi della Provincia autonoma di Bolzano, e tour operator - codice ATECO 79.1
- discoteche, sale da ballo e simili - codice ATECO 93.29.1
- imprese che svolgono attività strettamente attinenti allo svolgimento di prestazioni e servizi forniti in occasione di eventi e manifestazione;
- altri trasporti terrestri di passeggeri - codice ATECO 49.31, 49.32 e 49.39.09.
I sussidi vengono concessi se il calo del fatturato ammonta almeno al 50% nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021, rapportato allo stesso periodo dell’anno 2019. Per imprese che hanno iniziato l’attività nel corso del 2019 verrà raffrontato il fatturato del periodo di attività di tale anno con l’analogo periodo dell’anno 2021. Il fatturato è definito come la somma delle fatture, delle ricevute e dei corrispettivi giornalieri emessi, indipendentemente dall’incasso dei relativi importi. Sono esclusi gli importi derivanti dalla cessione di cespiti.
Ammontare del sussidio per le imprese:
- 40% dei costi fissi annuali nel caso di un calo di fatturato complessivo dell’impresa nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021, dal 50% al 60%, rapportato allo stesso periodo dell’anno 2019.
- 60% dei costi fissi annuali nel caso di un calo di fatturato complessivo dell’impresa superiore al 60% e fino a un massimo del 70% nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021, rapportato allo stesso periodo dell’anno 2019;
- 70% dei costi fissi annuali nel caso di un calo di fatturato complessivo dell’impresa superiore al 70% nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021, rapportato allo stesso periodo dell’anno 2019.
Ammontare del sussidio per le imprese con l’attività “altri trasporti terrestri di passeggeri che non hanno beneficiato dei sussidi concessi nell'anno 2021:
- 40% dei costi fissi annuali di cui all’articolo 4, nel caso di un calo di fatturato complessivo dell’impresa nel periodo dal 1° marzo 2020 al 31 agosto 2020, superiore al 60% al 70%, rapportato allo stesso periodo dell’anno precedente;
- 60% dei costi fissi annuali nel caso di un calo di fatturato complessivo dell’impresa nel periodo dal 1° marzo 2020 al 31 agosto 2020, superiore al 70% fino ad un massimo dell’80%, rapportato allo stesso periodo dell’anno precedente;
- 70% dei costi fissi annuali nel caso di un calo di fatturato complessivo dell’impresa nel periodo dal 1° Marzo 2020 al 31 agosto 2020 superiore all’80%, rapportato allo stesso periodo dell’anno precedente.
Qualora l’impresa richiedente abbia sospeso la propria attività nell’anno 2019 per più di 30 giorni a causa di malattia, congedo parentale, inutilizzabilità dell’immobile ove viene svolta l’attività o per altri gravi motivi, il raffronto verrà fatto con il fatturato dello stesso periodo dell’anno precedente.
Imprese che hanno iniziato la loro attività a partire dall’1° gennaio 2020 devono soddisfare, con riferimento al periodo da inizio attività fino al 31 marzo 2022, i seguenti requisiti:
- un fatturato medio mensile di 700 euro derivante dalle attività ammesse;
- registrare una perdita d’esercizio.
Il sussidio non potrà superare il limite di 80.000 euro per impresa autonoma o associata.
Il sussidio non potrà comunque superare il totale dei costi fissi relativi all’intero anno 2021, rispettivamente dell’anno 2020 per le imprese.
Per le imprese richiedenti che hanno iniziato l’attività a decorrere dal 1° gennaio 2020 il sussidio è determinato nella misura del 30% dei costi fissi per l’anno 2021. Il sussidio non può comunque essere superiore alla perdita di esercizio del periodo considerato.
La domanda di sussidio deve essere inviata all’indirizzo PEC handwerk.artigianato@pec.prov.bz.it (per l’attività di “altri trasporti terrestri di passeggeri”) e all’indirizzo PEC handel.commercio@pec.prov.bz.it (per tutte le altre attività ammissibili) entro il 31 maggio 2022.
Le domande saranno valutate secondo l'ordine cronologico di presentazione delle istanze.