Entro le ore 13:00 del 17 aprile 2023 gli Enti del Terzo Settore No Profit possono richiedere alla Regione Sicilia i fondi stanziati a sostegno degli investimenti per strutture di servizi socio-educativi per la prima infanzia.
Possono beneficiare del sostegno:
- associazioni di promozione sociale;
- imprese sociali, incluse le cooperative sociali;
- associazioni riconosciute, dotate di personalità giuridica;
- gli enti ecclesiastici riconosciuti, dotati di personalità giuridica;
- le fondazioni.
Occorre possedere i seguenti requisiti di ammissibilità:
- avere sede o unità produttiva locale destinataria dell’intervento nel territorio regionale. Per le imprese prive di sede o unità operativa in Sicilia al momento della domanda, detto requisito deve sussistere al più tardi al momento del primo pagamento dell’aiuto;
- poter esercitare un’attività rientrante nei Codici ATECO ISTAT 2007 - 88.91;
- non perseguire finalità di lucro e avere finalità statutarie (prevedenti anche attività assistenziali in favore di minori) siano coerenti con l’attività programmata;
- essere una micro, piccola o media impresa (PMI).
Destinataria degli interventi è la popolazione della regione di età compresa tra 0 e 3 anni non compiuti (0 – 36 mesi).
E' concesso un contributo in conto capitale massimo di 200.000 euro nella misura del 90% delle spese ammissibili per progetti di adeguamento, rifunzionalizzazione e ristrutturazione di immobili per l’erogazione di servizi socio-educativi per la prima infanzia (nidi di infanzia e servizi integrativi) secondo i “Nuovi Standard Strutturali e organizzativi per i servizi per la prima infanzia”. Il costo totale ammissibile del progetto presentato non deve essere inferiore a 80.000 euro.
Le domande di sostegno devono essere presentate tramite PEC all'indirizzo dipartimento.famiglia@certmail.regione.sicilia.it.