Le imprese marchigiane della pesca e dell’acquacoltura, fino al prossimo 10 luglio, possono presentare domanda per beneficiare delle compensazioni una tantum per i maggiori costi sostenuti a causa della crisi russa-ucraina. Le risorse stanziate dalla Regione Marche ammontano a circa 670.000 euro.
Sono ammessi al sostegno il mancato guadagno e i costi aggiuntivi sostenuti tra il 24 febbraio e il 31 dicembre 2022 a causa della perturbazione del mercato dovuta alla guerra di aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina.
L’intensità dell’aiuto pubblico è fino al 100% del sostegno.
Le domande devono essere presentate dal 24 maggio 2023 tramite procedura informatica, utilizzando le distinte piattaforme per pesca e acquacoltura.