Un team di giovani creativi, ingegneri e designer che hanno un unico obiettivo: eliminare l'inquinamento che ci circonda e migliorare il benessere collettivo. Si chiama Vitesy, la Pmi innovativa che Telematica Italia segue da anni per la finanza agevolata e che nel 2016 ha presentato il primo prodotto al Ces di Las Vegas, un purificatore d'aria naturale prima di allora mai realizzato: quando la potenza della tecnologia incontra la perfezione delle piante. Da qui è partito il viaggio con i prodotti Natede Smart, un purificatore d'aria naturale e sostenibile con un sistema di monitoraggio che utilizza il potere delle piante e i nanomateriali per rimuovere l'inquinamento dell'aria interna. A differenza degli altri purificatori d'aria, non raccoglie gli agenti tossici all'interno del filtro ma li elimina in modo sicuro. Natede Basic, un purificatore d'aria naturale e sostenibile che elimina virus, batteri, polveri sottili, composti organici volatili e odori. Utilizza la fitodepurazione, la naturale capacità delle piante di assorbire gli inquinanti atmosferici e trasformarli in nutrimento per la pianta stessa. Eteria, il purificatore d'aria personale e compatto. È costituito da due parti: il purificatore d'aria e il sistema di monitoraggio. Grazie a una rete smart di moduli e purificatori mobili, esegue una mappatura completa dei tuoi spazi per eliminare gli inquinanti e purificare ogni angolo. L’ultimo nato è Shelfy: grazie alla tecnologia innovativa, senza filtri da cambiare, questo dispositivo smart rallenta il processo di maturazione rimuovendo batteri, microrganismi e odori dal tuo frigorifero, assicurandoti cibi sempre freschi e sani.
Eliminare l’inquinamento e migliorare il benessere dei clienti: questo è l’obiettivo della startup Vitesy. Paolo Ganis, Vincenzo Vitiello e Alessio D’Andrea potete raccontarci qual è la filosofia della vostra azienda?
“Da sempre siamo convinti che piccoli passi possano portare a grandi cambiamenti. Siamo partiti da questa idea, nel 2015, e l’abbiamo trasformata in un progetto ambizioso, oggi diventato un’azienda che realizza prodotti innovativi in grado di combattere l’inquinamento dell’aria e lo spreco alimentare. Mai come in questi ultimi anni è diventata prioritaria l’esigenza di respirare aria pulita all’interno di luoghi chiusi, sia che si trattasse della propria abitazione o del luogo di lavoro. Una necessità che noi abbiamo intercettato ben prima di trovarci nel bel mezzo di una pandemia, rendendoci conto che trascorrere il proprio tempo in ambienti sani poteva portare a un importante beneficio per la salute. Mossi dall’obiettivo di migliorare la vita e il benessere delle persone, abbiamo cercato fin da subito di promuovere uno stile di vita sostenibile e aiutare le persone ad affrontare la loro quotidianità nelle condizioni ottimali. Lo abbiamo fatto studiando e realizzando prodotti all’avanguardia, 100% Made in Italy dotati di una tecnologia innovativa fotocatalitica che, applicata a un filtro lavabile, non solo cattura gli inquinanti ma li elimina garantendo maggiore sicurezza ed efficacia, mantenendo un consumo energetico minimo e consentendo la riduzione di sprechi. Grazie a una bellissima squadra di professionisti con competenze che vanno dal software development all’industrial design, abbiamo ideato diversi prodotti senza mai tralasciare l’aspetto estetico e la funzionalità offerta dalle nuove tecnologie. I primi su cui ci siamo concentrati sono stati Natede ed Eteria, con i quali è possibile purificare l’aria in casa e in ufficio in maniera naturale”.
Nel dettaglio, potete presentarci i vostri prodotti e soprattutto il nuovo nato?
“Come accennavamo, l’azienda punta a portare i suoi prodotti in ogni ambiente. Siamo partiti con Natede Smart, un purificatore d'aria naturale e sostenibile con un sistema di monitoraggio che utilizza il potere delle piante e i nanomateriali per rimuovere l'inquinamento dell'aria interna. Da qui siamo passati a Eteria un purificatore d'aria personale e compatto che, grazie a una rete smart di moduli e purificatori mobili, esegue una mappatura completa degli spazi per eliminare gli inquinanti e purificare ogni angolo. Oggi siamo molto felici di presentare, l’ultimo nato: Shelfy, un device innovativo e compatto che ti permette di aumentare la shelf-life del cibo all’interno del frigo, continuando la lotta contro lo spreco alimentare e aiutando le persone a risparmiare. Si tratta di un dispositivo sostenibile 100% Made in Italy, progettato per migliorare, in poche semplici mosse, la salubrità degli alimenti presenti nel frigorifero: una volta acceso, infatti, sarà sufficiente posizionarlo all’interno dell’elettrodomestico e inizierà ad agire. Grazie all’innovativa tecnologia fotocatalitica, Shelfy consente di conservare i prodotti freschi e di prolungare la durata, di abbattere la carica batterica e fungina fino a un livello 10 volte inferiore e di ridurre i cattivi odori degradando le molecole responsabili. Il filtro lavabile consente un grande risparmio non solo in termini ambientali, ma anche economici, così come il sensore di apertura porta e l’App Vitesy Hub, che aiutano a monitorare il consumo energetico del frigorifero, fornendo consigli su come ridurlo, risparmiare denaro e preservare la qualità degli alimenti. Completamente riciclabile e riparabile, ogni parte è assemblata con giunti a incastro, evitando così l’utilizzo di colle; la batteria, inoltre, dura fino a 30 giorni ed è ricaricabile in circa 7 ore. Siamo davvero orgogliosi di quest’ultimo progetto, al quale stiamo lavorando da anni. Il team ha fatto un lavoro eccezionale e siamo convinti possa essere un prodotto capace di rivoluzionare completamente il nostro rapporto con il cibo. Contribuire a combattere lo spreco alimentare è un problema non solo etico ma anche sociale, economico e, sempre di più, ambientale. E con questa soluzione, siamo felici di poter aiutare a farlo”.
Telematica Italia vi affianca nell’ottenimento di contributi pubblici per realizzare i vostri progetti. Sareste riusciti nei vostri intenti senza l’intervento della finanza agevolata?
“Avere Telematica Italia al nostro fianco è stato molto importante. Il confronto con i consulenti è costante, in modo da poter trasmettere le nostre effettive esigenze e intercettare al meglio tutte le opportunità di finanziamento più adeguate alla nostra azienda. Grazie a questa collaborazione siamo riusciti sia a recuperare una parte di costi già sostenuti per lo sviluppo e la copertura IP dei prodotti, sia ad avviare nuovi progetti di miglioramento della nostra struttura commerciale e organizzativa che altrimenti avremmo dovuto lasciare in standby per molto tempo”.
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